DALLA GUERRA IN SERBIA AL RECORD CON L’INTER: CINQUE CURIOSITÀ SUL FUORICLASSE SERBO
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Sinisa Mihajlovic, è arrivato in Italia nel 1992 dalla Stella Rossa di Belgrado. Da allora si è imposto come ottimo calciatore nel nostro campionato militando in club prestigiosi, e si è distinto anche fuori dal terreno di gioco, grazie ad una personalità molto spiccata e ad un vissuto particolarmente tribolato.
GLI ANNI TERRIBILI DELLA GUERRA. “Con la guerra non esistevano più i legami familiari: un mio cugino voleva buttare una bomba in casa, mentre mio padre stava guardando in tv la Stella Rossa di Belgrado. Si fermò solo perché in casa c’era anche suo fratello insieme a mio papà“, era questo il clima che Sinisa respirava durante gli anni terribili della guerra.
IL GOL ANNULLATO CONTRO IL COMO. Il 6 aprile 2003, nel corso della partita contro il Como,con uno spiccato e raro gesto di onestà, fece annullare un gol della sua Lazio: era stato Bernardo Corradi ad andare in rete. Fu proprio Sinisa infatti a segnalare all’arbitro Tombolini il decisivo tocco di mano del compagno.
LE SUE STRAORDINARIE PUNIZIONI. Il serbo, di piede mancino, ad un’ eccellente precisione abbinava una potenza incredibile che negli anni della sua carriera con la Stella Rossa è stata oggetto anche di un particolare studio del Dipartimento di Fisica dell’Università di Belgrado, che aveva quantificato in 160 km/h la velocità dei suoi bolidi.
IL RAPPORTO CON BOLOGNA. Quello tra Sinisa e la città emiliana è stato un rapporto molto speciale, fin dalla sua prima stagione nel 2008 sulla panchina rossoblù, e che si è rafforzato nel 2019 quando nel corso della sua seconda esperienza in Emilia si è palesata la leucemia. Un rapporto così forte che ha fatto si che nel 2021 Sinisa diventasse cittadino onorario di Bologna.
UN GOL DA RECORD CON L’INTER. L’ultimo gol di Sinisa in Serie A con l’Inter è arrivato a 37 anni e 47 giorni, sul campo dell’Ascoli, tanto per cambiare su punizione, ed è un gol storico perchè vale il record ancora imbattuto di giocatore più anziano ad andare in rete in campionato con la maglia nerazzurra.